Come la bellezza delle Filippine diventa un paradiso

La bellezza delle Filippine è spesso rappresentata attraverso luoghi iconici da cartolina, il Parco Nazionale delle Cento Isole e la storica città di Vigan.

Ma quando si chiede ai viaggiatori che vengono qui cosa trovano di più bello nel nostro Paese, molti di loro direbbero che è la gente.

La positività, la generosità e l’ospitalità che i filippini esprimono verso gli altri ha lasciato un’impressione così grande su così tanti dei nostri visitatori, che è diventata una caratteristica distintiva delle Filippine nel loro insieme.

Ma cos’è che ispira questa bellezza a scaturire dal cuore dei filippini?

Per trovare la risposta a questa domanda, dobbiamo prima guardare alla bellezza naturale delle Filippine, e come si è formato il paese.

Gli scienziati affermano che si è trattato di un processo geologico durato milioni di anni, che ha coinvolto collisioni tettoniche e potenti eruzioni vulcaniche.

Il risultato fu un arcipelago di oltre 7.600 isole, con meraviglie naturali generosamente distribuite tra di loro.

Questi includono luoghi che oggi sono famosi in tutto il mondo, come le spiagge di sabbia bianca nell’isola festaiola di Boracay, le scogliere calcaree frastagliate di Palawan piena di avventure e il paesaggio appartato della capitale del surf del paese, Siargao.

Oltre a questi paradisi tropicali, sono stati creati anche altri scenari unici, come questo cratere pieno d’acqua dolce a Taal, dove c’è un’isola in un lago… in un’isola… in un lago… in un’isola; e il Monte Mayon, il vulcano dalla forma di cono più perfetta del mondo.

Su un’isola abbiamo un fiume che scorre sotterraneo e sull’altra abbiamo colline che sembrano fatte di cioccolato.

Ma la creazione delle isole Filippine non ha dato origine solo alle meraviglie naturali che vediamo.

Ha anche creato ambienti fertili affinché tutta la vita potesse prosperare.

Il terreno vulcanico ricco di minerali combinato con un clima che offre molta pioggia e sole, è il luogo perfetto per far crescere praticamente qualsiasi cosa.

È anche il motivo per cui il nostro Paese ospita la possente aquila delle Filippine e migliaia di altre specie che non possono essere trovate in nessun’altra parte del mondo.

Le Filippine pullulano di così tanta vita che anche nei nostri oceani troverai il centro della biodiversità marina del pianeta.

Ma cosa c’entra la bellezza naturale del Paese con la bellezza della sua gente?

Ebbene, nella lingua filippina, la parola per paese e popolo è la stessa: BAYAN significa “comunità o paese” e bayan significa anche il nostro “popolo” – il che significa che i filippini sono un riflesso delle Filippine stesse.

Come la collisione delle placche tettoniche che hanno formato il nostro Paese, il popolo filippino è una collisione di etnie, religioni e credenze, unite insieme dai nostri valori, cultura e storia condivisi.

Come i minerali vivificanti che provengono dalla devastazione delle eruzioni vulcaniche, l’ottimismo portatore di speranza del popolo filippino traspare maggiormente anche quando ci troviamo di fronte a lotte e difficoltà.

E vedendoci nella bellezza del nostro Paese, abbiamo anche imparato a vederci l’uno nell’altro.

È una parte della nostra cultura che è diventata nota come kapwa, il nostro valore fondamentale di identità condivisa, in cui ci consideriamo uguali.

Kapwa è la radice della passione del popolo filippino di amare, servire e prendersi cura degli altri.

Dall’accoglienza dei rifugiati quando altre nazioni sono in crisi, come il popolo ebraico, i russi e i boat people del Vietnam; a combattere e morire per i cittadini di altri paesi, come fecero i nostri soldati filippini durante la guerra di Corea.

Come si può vedere nel corso della nostra storia, kapwa non significa solo vedere noi stessi negli altri filippini, ma vedere noi stessi in tutte le persone.

Kapwa è il motivo per cui i filippini si salutano chiedendoci se abbiamo già mangiato.

È per questo che offriamo i nostri letti ai nostri ospiti, per assicurarci che siano il più confortevoli possibile.

Ed è per questo che ci chiamiamo ate, kuya e altri titoli di famiglia, anche se non siamo imparentati.

Perché ci trattiamo come se fossimo tutti parte della stessa famiglia.

Quindi, se stai cercando la vera bellezza delle Filippine, in realtà non devi guardare molto lontano.

Kapwa è il nucleo che si trova nel cuore di ogni filippino, non solo nelle Filippine, ma in ogni filippino nel mondo.

È la bellezza riflessa dalla nostra natura e praticata attraverso la nostra storia.

Una bellezza definita non solo da ciò che puoi vedere… ma dal vedere noi stessi l’uno nell’altro.

Nel video sono disponibile i sottotitoli “Traduzione automatica” nella tua lingua.

Il contenuto deriva dalla trascrizione del video tradotto in italiano dal canale Youtube di The Fililipino Story Studio.

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